Consegne a domicilio: un’abitudine che resterà anche al termine della pandemia
La recente pandemia ha accelerato il processo di digitalizzazione delle famiglie italiane e con esso è cresciuta la richiesta di servizi online, anche da parte di persone un tempo refrattarie.
La possibilità di organizzarsi per la consegna di prodotti e beni al domicilio è poi stata una via d’uscita per piccoli negozi e botteghe che hanno continuato a raggiungere i propri clienti anche durante i periodi con forti limitazioni alla circolazione dovuti alla pandemia.
Per i negozi chiusi, il delivery è stata l’unica fonte di fatturato, un tentativo per limitare le perdite e tutelare quelle risorse umane “ferme” grazie alla possibilità di occuparle in attività di consegna. Negozi di alimentari, fruttivendoli, macellai, ma anche ferramenta, mercerie, birrerie o enoteche di quartiere, botteghe e piccoli negozi si sono mobilitati per raggiungere le persone nelle loro case con beni di prima necessità e non, grazie a servizi di consegna a domicilio.
In pochissimo tempo le consegne a domicilio sono diventate un’abitudine che probabilmente resterà presente anche al termine di questo periodo di pandemia. Questa attività infatti, in un paese con la più alta età media dopo il Giappone, sarà molto utile anche in futuro.
In Italia in questi mesi si è registrato un incremento dell’85% degli acquisti digitali, tra questi il food delivery è tra i settori che hanno registrato le migliori performance con una crescita del 19% pari a 706 milioni di euro. Il settore dell’Enogastronomia – prodotti gastronomici di nicchia – ha registrato un’impennata del 63% per un valore totale di 589 milioni di euro.
Affidarsi a Take My Things per le consegne a domicilio
Take My Things assicura consegne in giornata o addirittura in poche ore dal momento dell’inserimento della richiesta nell’applicazione h24/7. Le attività commerciali che si affidano a Take My Things hanno a disposizione un network di trasportatori in grado di assicurare loro un servizio rapido, sicuro e a prezzi competitivi anche nelle grandi città come Roma, Milano e Torino.
Non ci si affida a un solo corriere, ma grazie al semplice inserimento della richiesta di trasporto tramite l’App, si raggiunge la flotta completa, fattorini, pony express e aziende iscritte a Take My Things.
Dopo aver usato il servizio di consegna a domicilio, nei primi 5 giorni del mese successivo Take My Things invia il resoconto delle consegne effettuate per le opportune verifiche ed, entro il 10° giorno del mese, viene inviata la fattura con le coordinate bancarie per il pagamento.
Take My Things offre ai propri clienti Chat WhatsApp o Telegram dedicata al negozio e il pos portatile, il SumUp. I clienti potranno pagare con la propria carta alla consegna e tu riceverai l’importo direttamente sul tuo conto corrente.
Se non hai mai utilizzato il servizio e hai un’attività commerciale, contatta Take My Things per ricevere due settimane di consegne in cargobike a 5€ + iva a consegna!